13 Febbraio 2025 - 15:40
Rachele Raineri e la parrocchiale di Sesto
SESTO - C’è un angelo in più in cielo. Rachele Raineri, a soli dodici anni, lassù è salita ieri dopo un lungo calvario causato dalla lesione cerebrale congenita che le ha negato il futuro sereno che meritava. Le ha negato tutto fuorché l’amore immenso che mamma Marianna, papà Andrea, la sorella Emma, i nonni e tutta la famiglia le hanno garantito senza risparmiarsi dal primo vagito (il 13 aprile del 2012) a ieri, quando in un letto della terapia intensiva di un ospedale di Brescia, Rachele ha esalato l’ultimo respiro partendo per l’ultimo viaggio.
Le condizioni della bambina si sono aggravate nelle ultime settimane quando il suo fisico minuto è stato assalito più volte da attacchi di polmonite. L’ultimo è stato letale. «È stata per dodici anni il nostro ossigeno – racconta distrutta dal dolore la mamma – nella sua breve esistenza ha riempito il nostro mondo con il suo sguardo più eloquente di ogni parola, ora è finalmente libera».
«Per dodici anni ci hai regalato i tuoi sorrisi pieni di amore, ora vola più in alto che puoi. Ti porteremo ovunque sempre con noi», hanno fatto scrivere sull’annuncio. I genitori chiedono non fiori, ma di donare in suo ricordo offerte all’associazione ‘Occhi azzurri’ che a Cremona aiuta le famiglie con bambini affetti da patologie genetiche rare. La camera ardente è allestita nella sala del Commiato Ferraroni al quartiere Longo 2 di Castelvetro Piacentino. I funerali di Rachele si terranno sabato mattina a Sesto alle 10.30 nella parrocchiale dei santi Nazario e Celso.
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