Le storie di Gigio: l'ebrea salvata dal maresciallo

CREMONA - Nuovo appuntamento con Le storie di Gigio, la rubrica settimanale curata dal giornalista Gilberto Bazoli, che uscirà domani (lunedì 27 gennaio sul giornale La Provincia di Cremona e Crema e sul nostro sito. Penna sopraffina, con passione e delicatezza, Gigio (come tutti chiamano abitualmente Bazoli) racconta ai nostri lettori le vicende di persone e personaggi che hanno lasciato il segno nella vita della città.

Salva grazie a una 'soffiata'. “Il maresciallo dei carabinieri di Ostiano disse ai miei di fuggire il più in fretta possibile perché ci avrebbero arrestato”. Paola Finzi, 82 anni compiuti mercoledì, ebrea, era allora una neonata. Per lei il Giorno della Memoria, che si celebra il 27 gennaio per commemorare le vittime dell'Olocausto, è anche ricordare quel gesto coraggioso. L'ex professoressa di Storia dell'arte e Disegno può raccontare i momenti più bui del Ventennio. Non così lo zio paterno, Marcello Finzi, e il nonno materno, Ercole Deangelis: uno non è più tornato dal campo di concentramento di Auschwitz, l'altro da quello di Flossenburg. La nipote dei due deportati vive a Milano, ma è venuta alla luce all'ospedale di Cremona.

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