Cascina occupata abusivamente da una famiglia: «Questa è casa nostra, non ci mandate più via»

CASTELVETRO - Le scene che siamo ormai abituati a vedere in tv, ovvero i servizi giornalisti sulle occupazioni abusive di abitazioni nelle grandi città, sabato sera si sono verificate nelle campagne castelvetresi. Una cascina di una frazione, infatti, è stata occupata da due uomini, due donne (di cui una pare incinta) e tre bambini. A trovarsi davanti queste persone, di nazionalità romena, sono stati i proprietari dello stabile che era vuoto da qualche tempo.

«Abbiamo visto le luci accese, quando invece sapevamo di avere staccato tutti i contatori - raccontano -. Grande stupore e anche paura quando ci siamo trovati davanti questi sconosciuti, che non avevano nessuna intenzione di andarsene. Ci hanno detto: ‘Abbiamo dei bambini piccoli, voi da qua non ci mandate più via’». Sul posto tre pattuglie dei carabinieri di Villanova e di Fiorenzuola d’Arda, che hanno avviato la lunga ed estenuante trattativa.

Anche di fronte ai militari, infatti, la famiglia straniera è stata ferma. Risoluta nel sostenere che quella, ormai, era casa loro. Solo dopo diverse ore il gruppo è salito in auto e ha deciso di andarsene, scortato dall’Arma. Seguiranno accertamenti di rito, anche sull’allaccio abusivo ai contatori, ma intanto c’è lo sconcerto dei legittimi proprietari: «Ci siamo sentiti impotenti e raccontiamo quanto ci è capitato per allertare tutti. Queste cose purtroppo possono succedere anche qui. Non sappiamo di preciso da quanto tempo si trovassero nella nostra casa».

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