L’ultimo viaggio di don Emilio Garattini

PIEVE D'OLMI - La chiesa parrocchiale di Pieve d’Olmi gremita ha dato l’ultimo saluto stamattina a don Emilio Garattini, scomparso improvvisamente la sera di domenica e trovato senza vita nel “suo” oratorio lunedì mattina. I tanti fedeli e parrocchiani che lo hanno conosciuto, i famigliari, i presbiteri della diocesi e le autorità civili l’hanno accompagnato nel suo ultimo viaggio. Ad officiare le esequie il vescovo Antonio Napolioni e monsignor Dante Lafranconi che ne hanno ricordato la profonda fede, la semplicità e l’umiltà, ma anche la grande ironia e capacità di stare in mezzo ai suoi parrocchiani.

“Oggi salutiamo don Emilio che è tornato alla casa del Padre – ha detto il vescovo –. Quella casa che, come spesso lui raccontava sorridendo, aveva lasciato a dieci anni per entrare nel pre seminario e dove, secondo il papà non troppo convinto della sua vocazione, sarebbe tornato di lì a poco. In realtà vi ha fatto ritorno solo domenica e ora la sua anima è nella pienezza di Cristo. Consegniamo don Emilio al Signore che lo ha sempre guidato in quella semplicità e umiltà che ha mostrato in più occasioni. Un uomo non di chiacchiere, ma di relazione, capace di seminare quel chicco di grano che porta frutto. Don Emilio non scompare, farà del bene anche dal cielo: basterà cercarlo proprio lì, alzando lo sguardo a quel cielo che oggi lo accoglie e dove lui ha sempre voluto tornare nella certezza di una fede profonda”.

Al termine della celebrazione il feretro è partito alla volta del cimitero di Soncino dove don Emilio Garattini riposerà accanto ai genitori e alla zia suora.

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