03 Luglio 2024 - 09:55
Il carcere di Cremona Cà del Ferro
SORESINA - Il pomeriggio del 2 luglio i carabinieri di Soresina hanno arrestato un 35enne pregiudicato, condotto in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari. Dal luglio del 2023, l'uomo era stato posto all’obbligo di dimora con permanenza notturna in casa per minacce e atti persecutori nei confronti di una donna che non aveva voluto intraprendere una relazione con lui. I militari, durante gli ultimi 12 mesi, hanno accertato che, in più occasioni, non aveva rispettato gli orari di permanenza in casa e le frequentazioni.
Per questo, il 24 maggio scorso, l’autorità giudiziaria ha applicato la misura degli arresti domiciliari. Ma l’uomo ha nuovamente violato le disposizioni, uscendo di casa e frequentando altri pregiudicati. Tenuto conto del comportamento di costante trasgressione dei provvedimenti dell’autorità e di insofferenza alle regole, il giudice competente ha deciso per l’aggravamento della misura, revocando gli arresti domiciliari e disponendo la custodia in carcere. Di conseguenza, è stato raggiunto a casa e accompagnato al carcere di Cà del Ferro.
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