Droga, tre arresti in quattro giorni

MONTICELLI - Tre arresti per droga nel giro di quattro giorni, due denunciati per porto di coltelli di genere proibito, 8 segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti, sequestrati 30 grammi di chetamina, 240 grammi di hashish, circa 20 grammi di marijuana, oltre 140 grammi di cocaina, 5 grammi di eroina, bilancini e materiale per il confezionamento e ritirate 2 patenti di guida. È il bilancio dei specifici servizi effettuati nell’ultima settimana dai carabinieri piacentini, che hanno toccato soprattutto il territorio della Bassa.

In carcere son finiti tre giovani di 22, 24 e 33 anni, residenti in provincia di Parma, a San Giorgio Piacentino e uno straniero senza fissa dimora irregolare. In particolare a Monticelli, in un’area rurale adiacente la linea ferroviaria Fidenza-Cremona, i carabinieri della locale caserma hanno notato i movimenti sospetti di un 24enne marocchino, che vistosi scoperto e temendo un controllo, è scappato a piedi. È stato però raggiunto dai militari. Nella fuga ha tentato invano di liberarsi di un marsupio, al cui interno sono stati rinvenuti 75 grammi di hashish, 140 grammi di cocaina - di cui una modica quantità già frazionata in dosi - e circa 5 grammi eroina.

Il giovane è stato arrestato e condotto al carcere delle Novate, dove si trova a disposizione dell’Autorità giudiziaria dopo l’avvenuta convalida. Un altro arresto è stato eseguito dai carabinieri di Cortemaggiore: hanno dovuto dare esecuzione nei confronti di un 33enne, residente in provincia di Parma ma domiciliato in provincia, ad un provvedimento del gip di Piacenza per fatti da Codice rosso commessi ai danni della ex fidanzata, ma all’esito della perquisizione domiciliare i militari hanno anche trovato 31 grammi di chetamina, 90 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Il 33enne è stato così ristretto in regime di arresti domiciliari.

Hashish nell'auto, arrestato 25enne cremasco

Pare che, a causa di un debito con gli spacciatori contratto per via di una forte dipendenza dalla droga, avesse accettato di fare da corriere