Autovelox di Longardore, la smentita: «Non è bidirezionale»

SOSPIRO - «Sono giorni che riceviamo telefonate in comune di cittadini che vogliono sapere se l’autovelox di Longardore è bidirezionale. Non so da dove venga questa informazione». Così il sindaco Fausto Ghisolfi dopo che, da qualche giorno, corrono voci insistenti che l’autovelox posizionato sulla provinciale 87, la via Giuseppina, all’altezza di Longardore sia bidirezionale.

«È stato sostituito il meccanismo dell'autovelox compreso il pannello solare di alimentazione, ma è tutto assolutamente come prima. L’autovelox rileva l'eccesso di velocità superiore a 90km/h solo in direzione Sospiro. Qualcuno si è divertito a mettere in giro la voce che sia bidirezionale perché non solo in molti hanno chiamato in comune per accertarsi della cosa, ma sono girati anche molti messaggi sulle chat di WhatsApp in cui si avvisava che il dispositivo era stato cambiato e che da quel momento avrebbe rilevato infrazioni in entrambe le direzioni. Innanzitutto non avremmo potuto farlo senza autorizzazione, poi avremmo dovuto posizionare i cartelli anche nella corsia opposta».

Il dispositivo è stato sostituito poiché era terminato l’appalto di noleggio con la precedente ditta e dunque dopo le procedure di assegnazione del nuovo appalto si è provvedo alla naturale sostituzione dell’autovelox con uno strumento più moderno dal punto di vista tecnologico e di rilevazione.

Velocità. Oltre i limiti tre mezzi su quattro

San Giovanni in Croce-Solarolo Rainerio, inevitabile l’installazione del dispositivo in via Giuseppina