Stalker arrestato dai carabinieri, passerà 3 anni in carcere

PANDINO - Lo stalker è finito in manette. Nella serata di ieri, i carabinieri di Pandino hanno arrestato un 34enne italiano con precedenti di polizia a carico, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bergamo. L'uomo dovrà scontare una pena di tre anni in carcere per atti persecutori. I reati sono stati commessi dal 2018 in poi.

Il 34enne era stato denunciato dalla ex compagna, che aveva deciso di interrompere la loro relazione  poiché da tempo aveva iniziato ad essere perseguitata. Continui contatti telefonici e social, sfociati anche in minacce, hanno provocato alla donna uno stato di ansia che l’aveva costretta a cambiare le proprie abitudini di vita, temendo di essere seguita e molestata. Nel novembre del 2021 l’uomo era stato condannato dal Tribunale di Bergamo e la sentenza della Corte d’Appello di Brescia aveva confermato la condanna di primo grado a tre anni di reclusione.

Divenuto definitivo, l'ordine di carcerazione è stato notificato ai carabinieri di Pandino, paese di residenza dell'uomo, che però non sono riusciti a rintracciarlo subito. Ma i militari lo conoscevano bene per i suoi precedenti, e ieri sera intorno alle 22.40, lo hanno visto alla guida della sua auto a Dovera. Hanno invertito la marcia e lo ha raggiunto, fermandolo e accompagnandolo in caserma di Pandino, dove lo hanno dichiarato in arresto. In seguito è stato accompagnato al carcere di Ca' del Ferro, dove passerà i prossimi 3 anni.

«Stalking da manuale», condanna a 2 anni di reclusione confermata in Appello

L'uomo era accusato di atti persecutori nei confronti della vicina di casa di cui si era invaghito ma dalla quale era stato respinto