Vandalismi al parco Cefalonia: vetro di un escavatore sfondato da un sasso

PIZZIGHETTONE - Nel Parco di Cefalonia sono iniziate le operazioni per lo spostamento dei giochi dall’area di cantiere sulla quale sorgerà il nuovo polo dell’infanzia, ma un brutto atto vandalico ha colpito l’azienda cremonese che si sta occupando dei lavori: il vetro blindato di un escavatore è stato sfondato nella notte di martedì, con un masso di circa dieci chilogrammi. A presentare denuncia presso la stazione locale dei carabinieri sono state sia la ditta sia l’amministrazione comunale, che ha letto il gesto come una sorta di atto intimidatorio.

Il progetto, infatti, è da tempo contestato: era stata lanciata una petizione, sono stati organizzati sit-in e assemblee contro. Fra l’altro nelle stesse ore in cui qualcuno ha fatto irruzione nell’area di cantiere danneggiando il mezzo, una telecamera di sorveglianza ha filmato una persona mentre annodava un cartello di protesta alla recinzione.

«Lo sfondamento del vetro dell’escavatore è un episodio gravissimo – commenta il sindaco Luca Moggi –: un atto intimidatorio senza precedenti a Pizzighettone e pertanto mi aspetto una ferma condanna da parte di tutte le parti politiche. Si tratta di un gesto ai danni di chi sta lavorando e qualsiasi atto violento va sempre punito. Oltre al danneggiamento e alle conseguenze economiche, ci sono la violazione di un cantiere recintato e, appunto, l’intimidazione».

La persona filmata mentre legava il cartello (con nastro del cantiere) è identificabile e sarà quindi convocata, come potenziale testimone dei fatti. Nel frattempo con il coinvolgimento della Polizia locale sono al vaglio le registrazioni delle altre telecamere della zona, nel tentativo di individuare anche chi materialmente si è avvicinato all’escavatore lanciando il masso sul vetro blindato.