Il medico di base lascia, due paesi già in crisi

ISOLA DOVARESE - Carenza di medici di base: Ats e amministrazioni comunali in prima linea per cercare di risolvere il problema. Nonostante manca ancora un paio di mesi, comincia a preoccupare la notizia del pensionamento del dottor Franco Bossi che dal primo di novembre lascerà i propri assisti sia di Isola Dovarese che a Pescarolo. Nel paese in riva all’Oglio infatti ci sono sempre stati due medici, ma dopo alcune sostituzioni era stato attivato il servizio ambulatoriale temporaneo per alcuni mesi. Situazione analoga si era verificata anche a San Daniele e Pieve d’Olmi.

A Pieve d’Olmi il problema era stato risolto con l’arrivo della dottoressa Veronica Bonizzi che aveva preso servizio il lunedì e giovedì dalle 15 alle 18.30 e il martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12. Anche a San Daniele ora ci sono due medici di base che sono rientrati in servizio a pieno regime. Più complessa invece la situazione di Isola Dovarese dove permane la presenza di un solo professionista di medicina generale che non può accogliere tutti i pazienti.

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Durante il mese di agosto infatti dopo una riunione tra Comune e Ats era stato reso noto che «dopo la cessazione dell’ambulatorio medico temporaneo dal primo agosto, al fine di garantire l’assistenza sanitaria, è necessario scegliere un medico di famiglia tra quelli con disponibilità nell’ambito territoriale di Cremona Est. Qualora non risulti possibile effettuare nell’immediato tale operazione, per necessità assistenziali come prescrizioni, visite ambulatoriali o domiciliari, è possibile rivolgersi la medico di medicina generali che opera nello stesso comune (e per Isola è il dottor Bossi) o in quelli limitrofi usufruendo della visita occasionale senza oneri a carico del cittadino». Ma ora si profila un ulteriore problema. L’annuncio che a inizio novembre il dottor Bossi andrà in pensione.

Dal primo novembre 1993 infatti Bossi ha preso in carico i pazienti di Pescarolo nell’ambulatorio realizzato da Cassa Padana, nell’attiguo cortile, oltre a quello di Pieve Terzagni (chiuso da qualche anno). Originario di Paderno Ponchielli, si è laureato nel 1983 presso l’università di Verona e nel 1984 ha preso la qualifica di medico di base. Nel 1993 ha preso servizio a Pescarolo e nel 2002 a Isola Dovarese dove ha circa 500 pazienti.

«Nella consapevolezza della difficoltà conseguenti alla carenza medica e degli specifici disagi illustrati dal sindaco, si assicura l’incessante ricerca di un medico disponibile ad assumere l’incarico assistenziale con attività ambulatoriale nel Comune di Isola Dovarese» fa sapere il dipartimento di cure primarie ai cittadini tramite una nota. Dal canto loro i due sindaci Gianpaolo Gansi e Graziano Cominetti spiegano che «si sta cercando con Ats di trovare una soluzione perché (in entrambi i casi) le comunità rimarrebbero sguarnite di un servizio importantissimo e fondamentale».

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