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MONTICELLI

Falsi tecnici alla porta, la famiglia chiama l'Enel e la truffa va in fumo

Avviso per una fantomatica sostituzione del contatore, ma i residenti si insospettiscono e telefonano alla società. Niente da fare per la banda

Elisa Calamari

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17 Marzo 2023 - 15:24

Falsi tecnici alla porta, la famiglia chiama l'Enel e la truffa va in fumo

MONTICELLI - I truffatori porta a porta alzano il tiro, arrivando a pianificare i colpi con giorni di anticipo e sperimentando escamotage sempre più verosimili, per riuscire ad entrare nelle abitazioni. L’ultima risale a ieri, quando una famiglia ha ricevuto la visita di due sedicenti funzionari incaricati da Enel-distribuzione: educati e apparentemente professionali, hanno informato che il giorno seguente (ossia oggi) sarebbero stati in zona per cambiare il contatore relativo all’impianto fotovoltaico della casa in questione.


Sfruttando il fatto, che le recenti installazioni necessitano proprio di nuovi contatori, i due hanno dunque preso appuntamento con la famiglia, convinti di essere stati sufficientemente convincenti. Ma qualcosa nel loro modo di agire ha evidentemente insospettito i monticellesi, che hanno preferito vederci chiaro e hanno così contattato proprio la società elettrica. Da lì la sorpresa: «Ho chiesto ad Enel distribuzione se avesse effettivamente in programma il cambio contatore — ha informato la vittima del tentato raggiro, divulgando il messaggio anche attraverso le reti di controllo del vicinato —: mi è stato risposto, che non ne sapevano niente e che non avevano incaricato alcun addetto». Ecco allora che i due presunti tecnici sono stati allontanati.


Episodi simili risalgono anche ai giorni scorsi, quando alcune famiglie hanno addirittura ricevuto nelle cassette della posta volantini prestampati, con l’annuncio di un prossimo passaggio da parte di tecnici incaricati proprio del cambio contatori. Pure in questi casi, qualcuno non ci ha creduto e ha voluto contattare la società indicata sul foglio. Scoprendo così che nessuna sostituzione era stata programmata. Altri tentativi di raggiro degli ultimi tempi hanno pure previsto l’utilizzo di false divise (a San Giuliano di Castelvetro e a Monticelli) mentre in un caso (a San Pietro in Cerro) un proprietario di casa si è addirittura visto puntare una pistola. Da qui l’appello che viene rinnovato dalle società stesse e dalle forze dell’ordine: prima di fare entrare persone in casa, accertarsi, contattando le società indicate, oppure i carabinieri o la polizia.


Nel frattempo, proprio per fornire informazioni utili ad evitare raggiri simili, che sono sempre più frequenti, Comune e carabinieri hanno programmato un incontro pubblico: si terrà sabato primo aprile alle 10, nel salone della biblioteca comunale di via Aldo Moro. La cittadinanza è stata invitata a partecipare, perché sarà un’occasione per confrontarsi con i militari della stazione di Monticelli d’Ongina e della compagnia di Fiorenzuola d’Arda sul tema della sicurezza e della prevenzione, imparando come difendersi da furti e truffe. L’attività di sensibilizzazione è, fra l’altro, in corso anche nelle scuole: i carabinieri monticellesi sono già stati al plesso di via Kennedy a Castelvetro e a breve replicheranno le lezioni proprio a Monticelli.

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