Granate di Gera, i guastatori fanno brillare altri due ordigni

PIZZIGHETTONE - Gli artificieri del X Reggimento Genio guastatori di Cremona hanno ultimato oggi le operazioni di brillamento degli ordigni bellici ritrovati a Gera: altre due granate risalenti alla Seconda guerra mondiale, da 210 millimetri e di fattura italiana, sono state rese innocue dagli specialisti dell’esercito.

Prima sono state ricoperte di terra in un campo nei pressi di Pizzighettone, poi sono state fatte esplodere a debita distanza. La prima operazione si era svolta nel pomeriggio di martedì, quando i militari avevano anche deciso di suddividere gli ordigni stabilendo appunto una duplice esplosione. A supervisionare l’attività sono stati i carabinieri, inoltre per ragioni di sicurezza è stata presente anche un’ambulanza.

Quattro granate della Seconda guerra mondiale trovate all'ex Genio militare di Gera

Due degli ordigni sono stati fatti brillare in un campo della zona, per gli altri due si procederà invece nei prossimi giorni

Il sindaco Luca Moggi, che nei giorni scorsi era stato subito avvisato circa l’insolito ritrovamento avvenuto nell’area dell’ex Genio militare, spiega: «Il Comune è stato tempestivamente informato e coinvolto per quanto di competenza, ma anche invitato alla dovuta precauzione e alla giusta riservatezza per evitare inutili allarmismi. Voglio ringraziare personalmente i carabinieri ed il Genio guastatori, nonché la Prefettura di Cremona per la gestione ottimale delle operazioni di bonifica delle aree e per la riduzione al minimo dei disagi alla popolazione».

Proiettile della seconda guerra mondiale fatto brillare nelle campagne

Il pezzo d'artiglieria da 37 millimetri era stato gettato nella discarica di Spineda e recuperato dai carabinieri di Rivarolo del Re una settimana fa circa