05 Gennaio 2023 - 05:15
SAN DANIELE PO - Si è concluso il cantiere di ristrutturazione e potenziamento del depuratore di San Daniele Po, situato in via Guglielmo Marconi. L’intervento, dell’importo di oltre un milione di euro, ha consentito di ammodernare le strutture, comprese le componenti elettromeccaniche ed elettriche. E di realizzare nuovi comparti depurativi, così da incrementare la capacità di trattamento dell’impianto, implementando il processo biologico da 1.200 abitanti equivalenti a 1.700.
«L’operazione realizzata a San Daniele — commenta il sindaco Davide Persico — è estremamente importante e va a concludere un ciclo di interventi che Padania ha eseguito sul territorio comunale. Agli impianti di fognatura e acquedotto, per le due frazioni, ha fatto seguito quest’ultima ristrutturazione con efficientamento del depuratore comunale: un intervento necessario per il paese per questioni igienico-sanitarie, ambientali e di sicurezza idraulica. L’amministrazione comunale, pertanto, si ritiene pienamente soddisfatta dell’intervento eseguito dal gestore idrico». I lavori, oltre a migliorare la funzionalità impiantistica nel suo complesso, hanno permesso di razionalizzare il sistema fognario collegato al depuratore. Quest’intervento si unisce ad altri che Padania ha già messo in atto in paese.
Le frazioni di Sommo con Porto e Isola Pescaroli sono state interessate dall’estensione della rete dell’acquedotto e della fognatura. Inoltre, negli anni scorsi, era stato installato un nuovo sistema a raggi Uv per l’acqua. «Ciò ha migliorato la qualità». Investimenti importanti, quindi, per il paese; assieme alla casa dell’acqua attiva di fronte al palazzo municipale.
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