Crolla il tetto dello stabile disabitato, arrivano i pompieri

SESTO - Paura, danni, ma nessun ferito. Ad agitare, domenica all’ora di cena, i residenti di via Marconi è stato il crollo del tetto di una casa disabitata da anni al civico 33 del quartiere che conoscono tutti come «La Ghisgioòla». Disabitato dunque lo stabile, perché il proprietario, un pensionato 87enne, è ospite da tempo di una casa di riposo del circondario. Se al momento del crollo all’interno dell’edificio ci fosse stato qualcuno, le conseguenze sarebbe state ben diverse.

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Il maltempo ha «ferito» anche l’ex dimora dei sacerdoti anziani, di proprietà della Diocesi. Il ramo di un cedro secolare, divelto dal vento, è caduto e ha squarciato il tetto: infiltrazioni

La caduta della copertura e dei pezzi di intonaco, provocata dalla vetustà dell’immobile, ha creato un gran frastuono ed è partita subito la telefonata ai vigili del fuoco, che dal comando provinciale di Cremona hanno inviato sul posto una squadra. È stato contattato anche il sindaco Carlo Vezzini, che ha raggiunto il luogo del crollo con il sovrintendente della polizia locale Alessandro Salimbeni. Il personale del 115 ha rimosso i calcinacci pericolanti e transennato la zona per segnalare il pericolo. Ieri, poi, è stato emesso il provvedimento che obbliga il proprietario a mettere in sicurezza l’immobile. 

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Una volta terminata questa operazione vi sarà un sopralluogo per capire il danno subito dai muri perimetrali dell'edificio storico