AGROALIMENTARE
05 Febbraio 2022 - 13:40
ROMA - Sul Nutriscore «serve un chiarimento politico»: lo rileva il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, commentando la proposta di Serge Hercberg, uno degli ideatori del sistema di etichettatura Nutriscore, «di 'bollare', di fatto, come pericolose per la salute tutte le bevande alcooliche anche se la presenza di alcool è ridotta». Per Giansanti, si legge in una nota, «serve un chiarimento a livello politico, considerato che il logo Nutriscore è nella titolarità dell’Agenzia nazionale della Sanità pubblica francese».
Per il presidente di Confagricoltura «il limite più evidente del sistema Nutriscore è quello di classificare gli alimenti sulla base di un algoritmo che ignora completamente le quantità che sono normalmente consumate. Nel caso specifico dei vini non si fa alcun riferimento alla differenza che passa tra abuso e consumo moderato». Inoltre «la contrapposizione tra Nutriscore e Dieta Mediterranea è evidente e insanabile. Non a caso la nostra posizione è pienamente condivisa dai produttori di olio d’oliva in Spagna e da quelli di formaggi in Francia». (ANSA)
S.E.C. Spa – Divisione Commerciale Publia : P.IVA 00111740197
Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona : Via Cavour, 53 - 26013 Crema : Via Pozzi, 13 - 26041 Casalmaggiore