+39 0372 404511

Cerca

CREMONA

Assalto dei ladri: dieci villette prese di mira, residenti terrorizzati

Tamburini, presidente del Comitato di quartiere del Boschetto: «Serve la videosorveglianza». L'assessore Manfredini: «Polizia locale in campo»

Massimo Schettino

Email:

mschettino@laprovinciacr.it

21 Ottobre 2022 - 05:30

Assalto dei ladri: dieci villette prese di mira, residenti terrorizzati

CREMONA - I residenti del Boschetto si sentono sotto assedio e chiedono aiuto dopo l’ondata di furti, tentati e portati a termine, che ha colpito il quartiere: dieci in tre giorni, durante lo scorso fine settimana. E ieri mattina il presidente del Comitato di quartiere, Gianrosario Tamburini ha trasmesso l’allarme dei cittadini nel corso di un incontro che si è tenuto al Comando della Polizia locale con l’assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini, affiancata dal comandante Luca Iubini.

LUNGO L'ELENCO DEI COLPI


Venerdì la banda che ha preso di mira il Boschetto si è scatenata. Nel pomeriggio i malviventi, due o tre persone, hanno tentato di entrare dalla porta anteriore di un’abitazione di via Formis, ma hanno desistito alla vista dei proprietari, che erano in casa. Si sono spostati quindi in un’altra residenza della stessa via, dove sono riusciti a portare a termine il loro raid.

Sempre nel pomeriggio la banda ha tentato la porta del giardino di una villetta di via Castella e poi sono stati messi in fuga dalla sirena perimetrale di un’altra abitazione in via Carroccio, dove i proprietari erano in casa.

Altro furto tentato in via Fratelli d’Italia. Ma non è finita qui perché l’assalto è proseguito anche alla sera, quando la banda ha cercato di entrare verso le 20 in due abitazioni di via Santa Maria Boschetto, dove in un caso hanno anche tolto l’illuminazione, e riuscendoci in un’altra in via Malcantone. Qui sono entrati dalla porta mentre i proprietari erano assenti.

La banda è tornata all’assalto il giorno dopo, sabato, provando a entrare verso le 23 dalla porta del giardino posteriore di un’abitazione in via Boschetto. Sono stati sorpresi dalla proprietaria che, scesa dopo aver sentito un rumore, se li è trovati faccia a faccia in cucina. Anche in questo caso i malviventi hanno desistito e sono fuggiti. Ma domenica sono riusciti ad andare a segno in via D’Acquisto, sempre verso le 23. E c’è anche un avvistamento nei campi nei giorni precedenti i raid, forse un sopralluogo.

Nel mirino non ci sono solo le case, ma anche le auto: nella notte di domenica sono stati infranti i finestrini di una vettura parcheggiata in via Pedroni e ne è stato asportato del campionario. Infine mercoledì notte è stata forzata una Bmw parcheggiata davanti alla pizzeria e ne è stato asportato il volante. Almeno quattro di questi episodi sono stati denunciati ai carabinieri.

«I residenti — spiega Tamburini — sono terrorizzati davanti a questa ondata che ha preso di mira anche tante case in cui erano presenti i proprietari. C’è stato anche chi fra i residenti ha individuato un’auto sospetta, un monovolume Toyota di colore nero, e l’ha seguita nel quartiere e fino a Cavatigozzi, dove poi l’ha lasciata. Tanti episodi tutti concentrati in pochi giorni hanno creato una situazione di forte paura. È certo è sicuro che in azione è entrata sempre la stessa banda. In alcuni casi dopo l’allarme lanciato sui gruppi di vicinato sono intervenute le forze dell’ordine che hanno compiuto delle perlustrazioni. Voglio ricordare che al Boschetto già ad agosto del 2021 erano state svaligiate dieci abitazioni e altrettante a dicembre. Serve un’azione straordinaria che vada oltre i pattugliamenti di routine. Serve quel sistema di videosorveglianza che chiediamo da tempo. A dicembre sembrava che al quartiere potesse arrivare una delle telecamere finanziate con un bando apposito. Ma quel bando poi è stato ritirato. Ora la prima videosorveglianza che dovesse rendersi disponibile con qualche bando dovrà arrivare al Boschetto. Non è più tempo di tergiversare, di fronte a questi raid».

Manfredini concorda: «Abbiamo convocato subito il presidente Tamburini che ci ha esposto quanto accaduto. Pertanto si provvederà ad un rafforzamento dei passaggi del vigile di quartiere e della pattuglia di Polizia locale, si condivideranno immediatamente con le forze dell’ordine le problematiche espresse, si provvederà di nuovo a ricercare risorse per installazione di videosorveglianza anche aderendo a bandi».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400